Lugano, 6 settembre 2021
Guten Tag, meine sehr geehrten Damen und Herren, und: herzlich willkommen bei uns in Lugano!
Bonjour, mesdames et messieurs, et : bienvenue à Lugano !
Buon pomeriggio, signore e signori, e: Benvenuti a Lugano!
È con grande piacere e orgoglio che porto il saluto del Municipio di Lugano alle “Giornate svizzere della statistica”. Ringrazio il direttore dell’Ufficio Federale di Statistica, Georges-Simon Ulrich, la presidentessa della Swiss Statistical Society, Stella Bollmann e l’intero comitato organizzativo, in particolar modo il direttore del Servizio di Statistica Urbana della Città di Lugano, Dr. Giorgio Maric, il quale ha promosso fortemente Lugano, quale sede di questo importantissimo evento. Do quindi un cordiale benvenuto a tutti i relatori, partecipanti e ospiti a Lugano.
Le giornate svizzere della statistica non sono soltanto un importante occasione di dibattito scientifico, accademico, matematico e intellettuale, sono anche un’occasione di confronto libero e democratico della società, prezioso per l’accrescimento e lo sviluppo dell’intera comunità. In tale periodo storico, segnato da necessarie restrizioni per contenere la pandemia da Covid19, inoltre, questo evento rappresenta un prezioso sintomo di rinascita e di voglia di ritornare alla normalità, che speriamo sia di monito per futuri eventi e manifestazioni. Tale congresso è la testimonianza concreta che con le giuste misure, regole e organizzazione di qualità è possibile tornare a vivere normalmente la propria vita individuale, sociale e professionale.
Proprio nel fronteggiare la crisi sanitaria che ci ha colpiti all’inizio del 2020, infatti, abbiamo compreso come poter disporre di dati affidabili e aggiornati riguardo alla realtà urbana sia di primaria importanza per l’evoluzione di una città impegnata in un processo d’innovazione sistemica che mette al centro dell’attenzione il benessere e la qualità di vita dei cittadini. La pandemia ha infatti evidenziato, anche su scala comunale, l’importanza degli strumenti e dei dati statistici per poter comprendere i fenomeni imprevisti e i loro impatti straordinari.
La stabilità politica, economica e sociale che caratterizza la Svizzera ci ha abituati a dati statistici relativamente costanti nel tempo. Eppure, la crisi sanitaria che ci ha colpiti, vista attraverso i numeri, ci mostra chiaramente che anche un Paese solido come il nostro non può considerarsi immune da eventi globali capaci di rivoluzionare drasticamente dinamiche che ritenevamo acquisite. Il lavoro della statistica pubblica si dimostra, in questo senso, fondamentale. Rappresenta infatti un punto di riferimento per gli amministratori pubblici. A tal proposito, poter disporre di informazioni corrette, trasparenti e accessibili – a medio e lungo termine – è essenziale per gestire l’emergenza e pianificare progetti e politiche di intervento.
Queste informazioni non sono preziose soltanto per le istituzioni; possono risultare molto utili anche per le imprese che devono fondare la loro azione verso obiettivi sempre più precisi.
Ovviamente l’operato della Statistica Pubblica rappresenta anche un importante strumento nell’attività istituzionale e pubblica ordinaria. Oggi più che mai, infatti, le amministrazioni necessitano di dati affidabili e aggiornati: non solo per valutare i cambiamenti in atto e le conseguenze sul territorio, ma anche per indirizzare il proprio operato in modo efficace e mirato.
Lugano, per esempio, grazie al suo Servizio di statistica urbana, è in grado di osservare su piccola scala suburbana le tendenze dell’economa, della società e dell’ambiente e questi dati, raccolti regolarmente e con qualità, rappresentano un ricco patrimonio conoscitivo in molti ambiti. Il Municipio, coadiuvato dall’amministrazione cittadina, ricorre costantemente a queste informazioni per sviluppare, valutare e migliorare le sue strategie nei diversi settori, così come per risolvere problemi specifici e prendere decisioni.
Il tema di questo congresso, “Dati da tutti per tutti?”, è attuale e pertinente come non mai. In un contesto sociale sempre più digitalizzato è di primaria importanza avere accesso a dati e informazioni provenienti da fonti autorevoli, ma d’altra parte è fondamentale anche trasformare tali informazioni in materiale accessibile e comprensibile a tutti. Bisogna infatti ricordare che le statistiche non sono tuttavia utili soltanto a chi è chiamato a governare, possono servire anche ai cittadini per comprendere meglio la vita del loro quartiere, del loro Comune, Cantone e Paese. La Statistica Pubblica è pertanto chiamata a rendere sempre più trasparenti, visibili e accessibili i propri dati, al fine non solo di informare il cittadino ma di innalzare la qualità del dibattito pubblico e democratico, caratterizzante la tradizione politica e culturale del nostro Paese.
In questo senso, un ruolo fondamentale è ricoperto senza dubbio dall’etica in materia di produzione e diffusione dei dati statistici, requisito fondamentale per fornire alla società e ai decisori politici informazioni veritiere e non falsate da interessi specifici. A tal proposito, la statistica pubblica è l’ente in grado di fornire dati rispettanti interamente questo requisito, grazie ai principi della Carta della statistica pubblica svizzera e all’operato del Consiglio di etica della statistica pubblica.
Pertanto, tale conformità e coerenza ci affida l’onore e l’onere di essere non solo parte, ma soprattutto forza trainante di questa realtà in cambiamento.
In conclusione, la Statistica Pubblica è in gran parte artefice e guida del dinamismo interno alla realtà amministrativa in tutte le nostre comunità territoriali. Anche qui a Lugano, il Servizio di Statistica Urbana coadiuva concretamente il nostro operato, nell’obiettivo di attuare politiche e progetti, tesi a incrementare la qualità della vita dei nostri cittadini. In questo senso, manifestazioni come queste sono di primaria importanza perché stimolano e aiutano la diffusione di “buone pratiche”, utili per i nostri statistici ma anche per l’intera società. Ecco perché sono particolarmente lieto e orgoglioso di poter accogliere quest’oggi la Vostra innovativa comunità scientifica a Lugano.
Per terminare, rivolgo un sentito ringraziamento e Vi auguro di trascorrere delle buone giornate a Lugano!
Questo sarebbe stato il discorso del compianto Onorevole Marco Borradori indirizzato a voi tutti oggi.
Il ne me reste plus qu’à vous souhaiter un séjour productif, riche en satisfactions tant sur le plan professionnel que personnel, dans le cadre agréable de notre Ville.
Es bleibt mir nur noch, Ihnen einen erfolgreichen Aufenthalt voller beruflicher und persönlicher Anreize in der angenehmen Umgebung unserer Stadt zu wünschen.
Non mi resta che augurarvi un proficuo soggiorno ricco di stimoli sia a livello professionale che personale, nella piacevole cornice della nostra Città.
On. Tiziano Galeazzi
Municipale di Lugano