Evoluzione: la nuova Lugano


Il cammino della Nuova Lugano ha inizio con la prima storica aggregazione.
Era il 1972 il quando il Comune si ampliò aggregando Brè-Aldesago e Castagnola-Cassarate.
Da allora altre tre e importanti fasi aggregative – dal 2004 al 2013 – hanno portato i Comuni luganesi a 48 unità rispetto ai 98 precedenti.

Persone e tradizioni
  • A Lugano vivono oggi stabilmente all’incirca 68’000 persone, di cui 20’000 residenti del centro.
  • Tra il 2012 e il 2013 la popolazione residente è aumentata di quasi 7’000 unità.
  • Dalla prima fase aggregativa (1972) ha più che raddoppiato la popolazione.

Le aggregazioni dal 1972

Lugano: 1a aggregazione (1972)

1972

Estensione
6.2 km x 6.5 km

Superficie
11.6 km2

Abitanti
27’120

Comuni aggregati
Lugano
Brè-Aldesago
Castagnola-Cassarate

Lugano: 2a aggregazione (2004)

2004

Estensione
9 km x 7.6 km

Superficie
26.1 km2 (+125%)

Abitanti
50’603 (+86%)

Comuni aggregati
Breganzona
Cureggia
Davesco Soragno
Gandria
Pambio Noranco
Pazzallo
Pregassona
Viganello

Lugano: 3a aggregazione (2008)

2008

Estensione
10 km x 13.3 km

Superficie
32 km2 (+175%)

Abitanti
54’437 (+100%)

Comuni aggregati
Barbengo
Carabbia
Villa Luganese

Lugano: 4a aggregazione (2013)

2013

Estensione
14.4 km x 20 km

Superficie
75.8 km2 (+533%)

Abitanti
67’047 (+147%)

Comuni aggregati
Bogno
Cadro
Carona
Certara
Cimadera
Sonvico
Valcolla

Territorio e ricchezza
  • Lugano è la città svizzera con la maggior percentuale di spazi verdi e boschi, che ricoprono quasi il 70 % del suo territorio.
  • La Città di Lugano ha moltiplicato di oltre sei volte la superficie territoriale e raggruppato i comuni aggregati nei 21 quartieri che oggi compongono la città.
  • Sul territorio giurisdizionale di Lugano sono presenti 35 beni culturali di importanza nazionale e 56 oggetti di importanza regionale riconosciuti dall’Inventario svizzero dei beni culturali di importanza nazionale e regionale (ISOS).
  • Dal punto di vista naturalistico il paesaggio urbano è arricchito del lago Ceresio e del fiume Cassarate: il territorio di Lugano, molto variegato, spazia dai 273 m.s.l.m. del lago Ceresio ai 2’116m.s.l.m. del monte Gazzirola per una superficie globale di ca. 75 km2 di estensione.
Espansione e economia

La peculiarità della Nuova Lugano si declina, oltre che nella la ricchezza delle aree urbane e delle aree pedemontane di particolare valore per gli insediamenti a scopo abitativo, anche nella particolarità dei terreni del fondovalle che hanno sviluppato comparti specializzati.
L’economia della Città oggi si articola in vari settori, differenti e complementari:

  • Settore terziario (turismo, commercio, gestione immobiliare, logistica integrata nel campo della moda e dei prodotti di lusso, trasporti ecc) e terziario avanzato (banche, assicurazioni, commercio di materie prime, consulenza aziendale, fiscale e giuridica internazionale) a conferma del fatto che Lugano è la terza piazza finanziaria svizzera.
  • Settore secondario (elettronica e meccanica di precisione, farmaceutica, chimica ecc) fortemente presente nell’economia urbana insieme al settore primario (agricoltura, allevamento ecc) quale conseguenza dell’ultima fase aggregativa.
Centri specialistici d’eccellenza

Fiore all’occhiello della Città, il Cardiocentro (clinica universitaria all’avanguardia e altamente specializzata in Cardiologia, Cardiochirurgia e Cardioanestesia) e il Neurocentro (Istituto di Neuroscienze cliniche della Svizzera Italiana) sono l’avanguardia nell’ambito della ricerca biomedica e della terapia avanzata.
L’intensa attività di questi centri specialistici ha creato negli anni sia le premesse per l’auspicata apertura di una Facoltà di Scienze biomediche, sia un ecosistema favorevole per il crescente cluster di imprese innovative e start-up interdisciplinari che fanno di Lugano una Città di primario interesse per ciò che concerne l’ambito medico.

Cultura come identità

Nel 2014 la Città ha inaugurato il LAC Lugano Arte e Cultura, centro culturale dedicato alle arti visive, alla musica e alle arti sceniche.
L’importante investimento è il segno tangibile della volontà di creare rete culturale che valorizzi la città in un’ottica di offerta artistica di interesse internazionale.
Questo, insieme alla creazione e promozione di un ecosistema di economia urbana che comprende biblioteche, musei, teatri, gallerie, compagnie teatrali, orchestre, artisti, media, rappresenta il volano di un importante sviluppo urbano complessivo nei prossimi anni che vedrà coinvolte in uno sviluppo sempre maggiore anche tutte le figure professionali legate alla produzione culturale e alle relative professionalità tecniche.